Intervento di counseling: spezzare le catene
La relazione di counseling consiste in un impegno bilaterale ed esplicito tra counselor e cliente ad intraprendere una serie di azioni per raggiungere un obiettivo di cambiamento, identificato dal cliente stesso.
Diversi possono essere gli obiettivi del cliente, tra cui:
migliorare una determinata relazione personale o professionale, acquisendo sane competenze conflittuali;
risolvere un problema, facendo chiarezza interiore;
sradicare comportamenti ripetitivi, nocivi e disfunzionali;
riassestare le proprie risorse per maneggiare situazioni varie in modo migliore;
aumentare l’autoconsapevolezza, per gestire al meglio situazioni problematiche.
Il supporto offerto mira ad alleviare la tensione tra la certezza che una struttura comportamentale già esistente fornisce, anche quando non particolarmente efficace, e l’incertezza, la difficoltà, la resistenza che il cambiamento muove, anche quando fortemente desiderato. Prima di aspirare al cambiamento è fondamentale imparare a capirsi, accettarsi, guardarsi con occhi amorevoli. Cambiare è morire a se stessi per rinascere a nuova vita ed è inevitabile generi sgomento.
Il materiale di ogni seduta è costituito da ciò che il cliente stesso porta, mentre il counselor si spende affinché questi possa partecipare attivamente sia all’identificazione dei propri problemi, sia alle strategie utili per risolverli. Ciò significa mettersi entrambi in gioco, essere entrambi protagonisti della relazione, assumersi le proprie responsabilità nel percorso, essere uno con l’altro e non uno per l’altro.
Il cambiamento non è merito del counselor ma del cliente, che, passo dopo passo, ristabilisce risorse affievolite, attivandosi perché la trasformazione possa accadere. Ci si muove verso il benessere interiore solo se seriamente motivati.
Alla base delle relazione di counseling vige l’idea che ogni essere umano possiede il potenziale per la buona riuscita personale e per una buona salute emotiva. Con le giuste condizioni, senza pressioni esterne e all’interno di una relazione contraddistinta da autenticità e determinazione a lavorare con reciproco interesse, quell’essere umano muoverà naturalmente verso salute, autonomia, creatività, spezzando improprie catene, fino a ritrovare la libertà di essere se stesso.