Accompagnamento all’autoimprenditorialità

Persone, Coppie e Famiglie L’attività di Coaching accompagna la persona o un team nello sviluppo di competenze trasversali e specifiche finalizzate a sviluppare un progetto imprenditoriale.
La definizione degli obiettivi professionali e del relativo percorso di sviluppo consente di lavorare ad un Piano di Azione per passare dall’idea al progetto d’impresa.

L’approccio adottato si rifa al modello di S.F.E.R.A Coaching che lavora su alcuni fattori prestazionali:

 La Sincronia vale a dire la capacità di essere in connessione con se stessi, con gli altri e con l’ambiente, per saper riconoscere il contesto, avere chiare le esigenze e le aspettative, individuare opportunità e minacce, costruire relazioni utili con tutti i soggetti coinvolti

 I Punti di Forza vale a dire la capacità di identificare le proprie risorse e quelle degli altri soggetti coinvolti, definire obiettivi e ruoli chiari, avere un pensiero strategico,riconoscere gli stakeholders

 L’Energia vale a dire l’uso attivo e la regolazione delle proprie risorse, per cogliere gli stimoli utili e tralasciare gli elementi dispersivi, evitare il multitasking, lavorare sulla focalizzazione dell’idea progettuale

 Il Ritmo vale a dire il metodo e la qualità delle azioni per definire le priorità, pianificare e organizzare fasi e scadenze, anticipare le criticità, rispettare il timing individuale e di gruppo

 L’Attivazione vale a dire il motore motivazionale, la capacità di riconoscere il valore aggiunto del progetto imprenditoriale per sè e per gli altri, il desiderio di cogliere la sfida e di saperne intravedere la prospettiva.

Il metodo utilizzato è il Ciclo PDCA o Ruota di Deming che consente un miglioramento continuo.
La prima fase del Ciclo PDCA (Plan) è definita “Fase di Analisi” e consiste nel pianificare prima di iniziare. Abbiamo poi la “Fase dell’azione o del fare” (Do), in cui è possibile mettere in pratica ciò che si è pianificato. Successivamente, la “Fase della verifica” (Check) ci permette di misurare i risultati e registrare ciò che si è fatto. La “Fase del mantenimento” (Act), infine, permette di standardizzare e ripetere un nuovo ciclo, nell’ottica di generare un percorso indirizzato al miglioramento continuo.